ARTICOLO su LA PATRIE DAL FRIUL

“La Patrie dal Friuli”
mensile – numero 8 – Agosto 2024

“Memorabilia”: Louis Armato e un progetto che racconta la musica di una intera generazione.
Canzoni inedite, demo, esibizioni live, versioni alternative e molto altro materiale che raramente si trova sul web o sulle piattaforme digitali.

di Moira Pezzetta

Una iniziativa contro corrente, perchè è preferibile il contatto diretto e personale rispetto alla condivisione generalizzata a cui ci siamo abituati tramite i social media.
Il cantautore gemonese Louis Armato è ricordato molto bene come componente storico della punk band “Mercenary God”, negli anni successivi al terremoto del ’76, e per i suoi numerosi lavori con diverse formazioni come “Carillon!”, “Cleverness”, “Rejoice”, “Bad Memory”, “Angelica Lubian band”, “Louis Armato band”, “Acousric Songbook duo” e molti altri.
Negli anni è stato anche resposabile del sito www.rocknotes.it ed ha condotto la trasmissione radiofonica “Rocknotes” su Radio Onde Furlane e scritto articoli sulle proposte artistiche friulane sulle pagine de “Il Friuli”.
Con l’etichetta discografica AUA Records ha pubblicato molti album che, partendo da “Blang!” del 2011 e passando per le compilation del “Circolo Acustico”, raccolgono tutti i brani in studio, ma anche quelli acustici e dal vivo scritti dal 1981.
Armato, oltre a tutti i concerti ed i progetti che organizza, è anche impegnato nella scuola “Gemusica” di Gemona, come insegnante di chitarra.
Nel 2022, per il centenario dedicato a Pier Paolo Pasolini, insieme al suo gruppo storico “Mercenary God” ha registrato un nuovo brano punk intitolato “Hey Boy” per il progetto P.P.P. “I Punks tal Friul”.
L’artista non perde occasione per realizzare nuovi progetti ed incentivare quelli meno recenti che coinvolgono molti artisti della scena musicale friulana come il “Circolo Acustico”, di cui è stato l’ideatore.
Collabora con molti musicisti, friulani e non, anche di generi diversi ed in ogni sua esibizione dal vivo propone un repertorio acustico con brani originali ma anche cover internazionali.
Louis Armato, attraverso la musica, racconta se stesso, ma anche la sua generazione, in quarant’anni di canzoni.  Lo fa con il power trio gemonese “Louis Armato band”, con il bassista Luciano Silei ed il batterista Armando Palese.
Non poteva mancare un progetto che raggruppasse tutta la sua esperienza e storia musicale. Così è iniziata in maniera ufficiale, il 27 di ottobre 2021, la distribuzione indipendente della produzione musicale di Louis Armato, con il nome memorabile di “Memorabilia”.
Un gruppo selezionato di persone ha ricevuto periodicamente, via Whatsapp, un file audio mp3 accompagnato da un messaggio esplicativo. In tutto fin’ora più di 20 brani selezionati fra produzioni vecchie e nuove, demo e  remix.
Gli ultimi due brani, usciti fra giugno e luglio, sintetizzano perfettamente la varietà musicale di questo progetto.
Il brano, il cui video è già uscito su Youtube il 14 giugno scorso, è il numero quattordici e si intitola “Gente di città”. Composto, arrangiato e registrato nel giro di qualche mese, il pezzo racconta in modo ironico la contrapposizione tra chi vive in città e chi arriva da fuori, tra una superficialità apparente ed un bisogno di rivendicazione, tra vita mondana ed una sopravvivenza faticosa, il tutto intriso di snobismo (vero e presunto) e pregiudizi. La pubblicazione numero quindici è il pezzo “Per grazia parzialmente ricevuta”. Testo di Matteo Bosco (Teo Ho) e musica di Louis Armato, è stata realizzata per il disco “Collaborazione ingiustificata” di Teo Ho & Louis Armato e vede Teo all’armonica a bocca, Louis alle voci oltre che alle chitarre ed al basso e Matteo Dainese alla batteria, ma anche al lavoro di remix.
Tutti i brani sono stati masterizzati e pubblicati ogni mese anche su Spotify, YouTube, Deezer, Apple Music e altre piattaforme digitali.
Basta cercare “Louis Armato” e troverete un sacco di buona musica.
Seguite l’artista e tutti i suoi progetti sui suoi canali social, ma soprattutto sul sito www.rocknotes.it

Nota: rispetto alla versione originale in friulano sono state corrette alcune piccole inesattezze.

Commento all'articolo